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venerdì 17 dicembre 2010

Nascere, vivere, morire

La temperatura è di zero/due gradi non di più, fuori fiocca e la strada è già bianca. E ti viene in mente quando da bambino la neve era divertente, si andava giù in cortile a tirarci le palle, a fare il pupazzo, a mangiare la neve col limone manco fosse granita. Cominci a pensare a quando tutto era divertimento, non c'erano pensieri incasinati a rovinarti le giornate, solo divertimento. E in questi momenti che la voglia di giocare, che non ti è mai passata si accorge che, in un angolo del cervello, c'è un altro cassettino che chissà, sarà per il freddo della neve, si apre. E ti ricordi quando con la Saltafoss comprata sul Secondamano da papà correvi sul marciapiede con(tro) gli amici, per vedere chi ci metteva di meno a fare il giro del palazzo. O chi era più figo e saliva sul marciapiede, sempre quello del giro veloce, non dal passo carraio del cortile, ma dalla parte più alta, dove avevano appena fatto i lavori della fognatura. O quando tornavi a casa con la gomma bucata perché sul marciapiede, alla fine, ci eri salito tu... E ora che sei grande hai voglia di tornare piccino. Ma la Saltafoss non la fanno più, o forse la fanno ancora, ma solo della misura dei bambini. però la fissa per le bici non ti è mai passata, è stata solo messa da parte da quella per la macchina prima e per la moto poi. Ora che lo sfizio te lo sei tolto, più o meno, hai voglia di tornare alle origini, alla prima cosa che ti dava la sensazione più bella, quella della libertà. E visto che il box è popolato solo da mezzi bisognosi di benzene per muovere le ruote cominci a girare i mercatini, i siti e piccoli negozi in provincia per trovare il trabiccolo giusto, quello che lo guardi e dici: «Sì, è proprio te che stavo cercando!» E' cominciata così... Poi ne parli a un amico che ti dice le stesse cose, che la pensa esattamente come te. E ti ritrovi dopo neanche un mese con una Maino anni 40 con freni a bacchetta, una Libéria da corsa anni 70/80, una Nicoletti anni 80 in alluminio e carbonio, un telaio Giacchero e uno Olmo d'epoca da corsa da riportare agli antichi splendori. E come se non bastasse, cinque telai nuovi per fare cinque belle Special. Componenti al top, colori classici e tanta voglia di far andare le mani fanno il resto.
Ecco le prime creazioni, lascio a voi i commenti...




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